|
Micheline
Roquebrune Connery:
A journey in colour
Milano - Palazzo Isimbardi
C.so Monforte,
35
9 - 28 maggio 2002
In collaborazione con:
TV sorrisi e Canzoni
Provincia di Milano
Scheda dell'artista >>
A JOURNEY IN COLOUR
Queste opere di Micheline Roquebrune
Connery sono lo sguardo della cultura francese sugli
eventi della cultura americana.
In questi quadri l'Europa cerca di decifrare la coscienza
dell'America e di guardare gli eventi dell'arte con
gli occhi dell'America.
Sono opere che attraggono e sbalordiscono per la violenza
della luce, per l'intensità iperrealistica ai dettagli,
per l'attenzione al frammento, per il rifiuto della
metafora, per l'assenza di ogni intenzionalità simbolica,
per la registrazione senza compiacenze del fluire dei
segni e la mite accogliebza di dò che è e accade.
Ma lo sguardo è quello di chi, con la coscienza europea
del tempo e dello spazio, isola questi eventi dalla
realta e li riawolge in un timbro musicale. Micheline
Roquebrune Connery attraversa gli eventi dell'epoca,
di dò che l'artista poeta vede con lo sguardo dell'anima.
Roquebrune Connery trasforma l'elenco nudo della sequenza
in materia di racconto, in appunto per un romanzo autobiografico.
L'artista dipinge eventi della vita scandita da orologi
e da calendari del quotidiano (cultura americana), ma
li riconosce con la sola unità di misura del sentimento,
del cuore, dell'orizzonte, dell'eterno: la familiarità
delle persone amate (l'ultimo ritratto del marito, Sean
Connery, è coinvolgente, travolgente, affascinante,
definitivo come un sigillo reale).
Racconta gli eventi come una leggenda con lo sguardo
dello stupore nel tempo disteso dei sentimenti e del
cuore.
Non esistono interferenze tra vita quotidiana (che lo
sguardo racconta) e sentimento interpretativo, tra l'esistenza
quotidiana e l'esistenza di chi dipinge, tra vedere
e sentire, tra sguardo e amore. Sfondo della vicenda
e l'arte americana da E. Hopper a G. Bellows, da E.
Jawson a G. Wood, da R. Rauschenberg a J. Rosenquist
( la pittura del primo periodo fino a A. Warhol).
Questi sono i prodigi che accadono nel tempo drcolare
e simultaneo dell'arte e della poesia.
Questi quadri sono un frammento autobiografico di Micheline
Roquebrune Connery, il più prossimo alla verità della
sua storia.
Questa pittura è semplicemente libertà, l'unica vera
vita di Micheline Roquebrune Connery.
L'artista riesce a vivere la reità come in un sogno,
dove tutto si avvera, e i suoi quadri "creano spazio"
(R.M. Riike) alla sua anima.
Una autobiografìa con eventi casuali che il suo sguardo
coglie e raccoglie nel mondo, ove i colori e i segni
sono cronaca dell'incantamento della sua anima.
Una topografia del mondo registrata da un cuore che
ama: questa è la pittura di Micheline Roquebrune Connery.
Antonio Porcella
|