In occasione del progetto espositivo ARGAM 2009, dedicato quest’anno al tema della musica, la Galleria Ca’ d’Oro ospita le opere di Giuseppina Caltagirone e Jean Pierre Duriez: due artisti che ritraggono la musica nei suoi aspetti più vari.
Giuseppina Caltagirone scatta fotografie musicali, e della sua passione parla così: “Con la fotografia cerco di fermare il tempo di un’esperienza molto speciale. Non panorami, non oggetti o persone con i loro caratteri, i loro crucci, le loro vite, ma la musica, quella febbre di intima totalità che rende il diffondersi delle note un momento unico e irripetibile, di sola emozione”. Con il suo obbiettivo riesce a cogliere l’intimità profonda che collega l’attiva passività di uno strumento alla fragilità dell’essere umano. Nelle sue immagini sembra che le note non solo si leggano, ma risuonino ancora.
Dalla fotografia alla pittura con Jean Pierre Duriez, a metà artista francese, a metà maschera italiana, con quel suo alter ego che compare sulla tela a rammentare un po’ Lautrec, un po’ Collodi. Protagonista delle sue opere è l’uomo ritratto come un burattino curioso della vita, perchè simbolo di gioia e spettacolo, suonatore di strumenti che eccitano un moto frenetico. I suoi quadri sono a volte statici, a volte dinamici, ma sempre ricchi di un’emozione che è la scoperta del mondo nella sua tenerezza primordiale.
Fotografia e pittura sono così messe a confronto, due rivali sotriche che si osservano a vicenda in un dialogo animato e vivace che costituisce l’anima della mostra.