La Galleria Ca’ d’Oro, luogo storico di esposizioni per i più grandi nomi dell’arte del Novecento ed espressione di un’incessante vivacità artistica e intellettuale da oltre quarant’anni, è oggi un importante centro di promozione e diffusione del talento creativo italiano e internazionale.
Erede della Galleria San Bernardo, aperta a Roma da Amadore Porcella nel 1945, la Ca’ d’Oro apre le sue porte al pubblico nel dicembre del 1970 nella sua originaria sede di via dei Condotti.
Inaugurato nel 1990 da Antonio Porcella, direttore della Galleria Ca’ d’Oro nonchè consigliere della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, lo spazio di piazza di Spagna incentra la sua attività sull’idea di arte come valore indispensabile di crescita culturale, facendosi palcoscenico di eventi unici.
La preparazione e l’esperienza di Antonio Porcella nel campo dell’arte hanno segnato la cultura della Capitale, portando in città e dalla città al mondo artisti come Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Giacomo Manzù, Salvador Dalì, Carlo Carrà, Bruno Caruso, Alberto Sughi, Ruggero Savinio, Corrado Cagli, Ennio Calabria e Renzo Vespignani.
La Galleria Ca’ d’Oro si è sempre distinta per sensibilità artistica, sguardo intellettuale e storica professionalità, che hanno accomunato quattro generazioni della famiglia Porcella, il cui gene dell’arte ha rivelato ad ognuno la propria attitudine: Alpinolo Porcella, artista e scrittore (1874-1962), suo figlio Amadore Porcella, che dalla pittura si dedicò allo studio dell’arte fino a diventare un critico di livello internazionale. Preziose le sue conferenze e lezioni di Storia del’Arte alla Pontificia Università Bolivariana di Medellin (Columbia). Il figlio Antonio, amando fin da giovane l’arte, è riuscito ad avviare l’attività della galleria prima nella sede di via Condotti e successivamente a piazza di Spagna, dove ha trasmesso la sua passione alla figlia Gloria, che oggi è responsabile e curatrice d’arte della Galleria Ca’ d’Oro. (…Continua a Leggere…)